di Chiara Pini Moltitudine di Rosa Rosà viene pubblicato ne «L’Italia futurista» il 15 aprile 1917. Nonostante il contesto storico, in esso non si avvertono gli echi del conflitto mondiale, nulla che rimandi all’esaltazione della guerra, come verrebbe richiesto dal copione futurista, nulla che anticipi quella revisione di cui molti interventisti futuristi si fecero carico... Continue Reading →
«Lei vede, non sono femminista. Sono un’”ista”»: Rosa Rosà, una combattente visionaria.
di Chiara Pini Rosa Rosà, un nome apparentemente voluttuoso, leggero, che evoca femminilità. Un nome che trova conferma in un cognome tronco, quasi a non voler distogliere l’attenzione da quell’immagine floreale, nel desiderio di volersi autodeterminare per essere padrona di sé, senza discendenza. Non senza spine. Rosa Rosà è pseudonimo di Edyth Von Haynau, “la... Continue Reading →