di Chiara Pini Rosa Rosà, un nome apparentemente voluttuoso, leggero, che evoca femminilità. Un nome che trova conferma in un cognome tronco, quasi a non voler distogliere l’attenzione da quell’immagine floreale, nel desiderio di volersi autodeterminare per essere padrona di sé, senza discendenza. Non senza spine. Rosa Rosà è pseudonimo di Edyth Von Haynau, “la... Continue Reading →
“La voce fissa le immagini”: un’intervista a Marilyne Bertoncini, poeta bilingue e traduttrice.
di Valentina Di Cesare e Viviana Fiorentino Latitudini/Latitudes Marilyne Bertoncini è poeta, traduttrice e co-editrice della rivista online Recours au Poème. Vive tra Nizza e Parma. Tra le sue raccolte di poesie più recenti: L'Anneau de Chillida (L'Atelier du Grand Tétras 2018), Mémoire vive des replis / Memoria viva delle pieghe (edizione bilingue, PVTST 2019)... Continue Reading →
Maria Fuxa, una voce dal silenzio
di Daìta Martinez Febbraio, anni novanta del secolo scorso. Il mattino di un qualunque giorno scolpito sul bordo di una Palermo bagnata dal sole, sebbene sia inverno. L’azzurra iride del cielo, che sporge dalle bretelle di via Pindemonte, esplora i contorni dei passi, riga la mia attesa in una lunga corsa sull’inferriata dell’Ospedale Psichiatrico Pietro... Continue Reading →
♫ Ripensarsi e re-immaginarsi in modo totale: lo sguardo dal margine di Mina Loy, poeta, scrittrice, artista e designer inglese.
Mina Loy, di Stephen Haweis, Florence, circa 1909. Per gentile concessione di Roger L. Conover, curatore ed esecutore letterario di Mina Loy. Fonte: Kunsthistorisches Institut Florenz.
Su Nadia Campana
Nadia Campana nasce a Cesena l’11 ottobre 1954. Si laurea a Bologna su Antonio Porta, il relatore è Luciano Anceschi. A Milano frequenta la vita letteraria e pubblica alcune poesie. Circa cinquanta poesie verranno pubblicate dopo la sua morte, nel 1990, con il titolo Verso la mente. Nadia si suicidò, a trentun anni, il 6... Continue Reading →
♫ La poesia di Brianna Carafa
'Ancora nascere poeta': scoprire i versi di Brianna Carafa di Alessandra Trevisan La poesia italiana scritta dalle autrici, negli anni Cinquanta, sembra essere particolarmente cara al nostro gruppo: una poesia andata perduta nelle maglie del tempo eppure testimone di un secondo dopoguerra molto acceso dal punto di vista letterario. Il caso di Brianna Carafa ci... Continue Reading →
Le donne dello Strega: intervista a Giulia Caminito a cura di Clelia Lombardo
In una ricerca condotta dalla scrittrice Giulia Caminito e da Giorgia Tolfo, ricercatrice, e presentato in streaming il 12 dicembre 2020 e uscito come articolo il giorno dopo su «Domani» (qui), si considera, negli anni, la presenza delle donne al Premio Strega. Inoltre si mette in relazione finalisti, vincitori, case editrici e giuria. Partendo da dati... Continue Reading →
♫ Resiste all’ombra: La Poesia di Koralia Theotoka – Part. II / Enduring the Shadow: The Poetry of Koralia Theotoka [eng below]
di/by Natasha Remoundou [prima parte dell'articolo su Koralia Theotoka qui/ first part of the article about Koralia Theotoka here] "Her death had the notion of a discreet departure from the theatre auditorium, where the play was mediocre and of poor taste, and where everything stagnant no longer aroused her interest, it did not lead towards... Continue Reading →
♫ Resiste all’ombra: La Poesia di Koralia Theotoka – Part. I / Enduring the Shadow: The Poetry of Koralia Theotoka [eng below]
di/by Natasha Remoundou Il suicidio femminile come tropo estetico in letteratura ha tradizionalmente sottoposto ai lettori una serie di personaggi di finzione, iconici, in posizione liminare nella loro idealizzazione tra sottomissione femminile, purezza verginale e martirio, da un lato, o follia e ribellione, depravazione morale e mostruosità, nell’immaginazione creativa degli scrittori (principalmente uomini). Eppure, sia... Continue Reading →
♫ “L’arte è necessaria perché abbiamo bisogno di due mondi in cui vivere” – un’intervista alla artista Antje Stehn e alcune sue poesie / “Arts matter because we need two worlds to live in” an interview to the artist Antje Stehn and some poems. [ita/eng]
di Valentina Di Cesare e Viviana Fiorentino [eng text below] Latitudini/Latitudes Antje Stehn, nata in Germania, risiede in Italia. Poeta, artista visiva, produttrice video, curatrice artistica, dal 1990 ha esposto il suo lavoro in numerose mostre internazionali in Europa e negli Stati Uniti. Nel suo lavoro, le sue poesie sono integrate alle installazioni dando luogo... Continue Reading →