di Anna Maria Bonfiglio e Clelia Lombardo Di Giorgia Stecher, di questa poeta dal cognome straniero ma nata e vissuta a Messina, poco rimane nella memoria collettiva. Una dimenticata. Io l’ho conosciuta in modo fuggevole, l’ho incontrata in pochissime occasioni ed ero ancora troppo giovane. Seguivo le grandi, allora, non solo d’età, leggevo e frequentavo... Continue Reading →
#LeggiMilena #7 | Milena Milani, La ragazza che piangeva
La rubrica #LeggiMilena è dedicata ai racconti di Milena Milani, per scoprire la scrittura di quest'autrice nella prima parte della sua carriera. Offrirò un racconto ogni primo lunedì del mese, nel tardo pomeriggio, per i prossimi mesi. (at) Uscivo da un negozio con Rosa Mallo che avevo trovata lì dentro a comperare. Rosa Mallo è... Continue Reading →
«Tirare fuori, fuori dal mio corpo, fuori dalla mia anima». Una conversazione con la scrittrice e performer italoamericana Annie Lanzillotto.// «To get it out. Out of my body. Out of my soul.» A conversation with writer and performer Annie Lanzillotto [Ita/Eng]
di Valentina Di Cesare e Viviana Fiorentino Latitudini/Latitudes Annie Rachele Lanzillotto è una scrittrice, poeta, cantautrice, regista, attrice, podcaster e performer italo-americana. Tra i tanti suoi libri, L Is for Lion: An Italian Bronx Butch Freedom Memoir (State University of New York Press, 2013); il libro di poesie, Schistsong (Bordighera Press, 2013); il libro a... Continue Reading →
«Donne scrittrici, grandi e ignorate» di Milena Milani
su «La Stampa», 21 ottobre 1985 Fu Nobel Grazia Deledda, forse lo sarà la Gordimer, certo lo meriterebbe anche la Bellonci E le donne? Le hanno ignorate, non le hanno prese in considerazione. Non hanno ritenuto di dover dare eredi a Grazia Deledda, che fu Nobel letterario nel 1926. Eppure scrittrici importanti ce ne sono... Continue Reading →
A proposito di un caso di letteratura lesbica sommersa: Natalia di Fausta Cialente
di Francesca Fiorentin È il primo romanzo di Fausta Cialente. Uscì nel 1930. Si tratta forse del primo romanzo omosessuale o bisessuale italiano della letteratura “sommersa” e si presenta con due cautele: l'artificio letterario del doppio e un finale che rimane aperto, nonostante la dovuta scena finale d’amore fra i due coniugi, che secondo il... Continue Reading →
#LeggiMilena #6 | Milena Milani, Il mare
La rubrica #LeggiMilena è dedicata ai racconti di Milena Milani, per scoprire la scrittura di quest'autrice nella prima parte della sua carriera. Offrirò un racconto ogni primo lunedì del mese, nel tardo pomeriggio, per i prossimi mesi. (at) Mi stavo sbagliando: non era il rumore del mare. Pure, poco prima, in un momento in cui... Continue Reading →
#LeggiMilena #5 | Milena Milani, Martino e la pastasciutta
La rubrica #LeggiMilena è dedicata ai racconti di Milena Milani, per scoprire la scrittura di quest'autrice nella prima parte della sua carriera. Offrirò un racconto ogni primo lunedì del mese, nel tardo pomeriggio, per i prossimi mesi. (at) Quelli erano giorni in cui non avevo un soldo. Abitavo una stanza in via Vitruvio, dove oltre... Continue Reading →
#LeggiMilena #4 | Milena Milani, La neve a Venezia
La rubrica #LeggiMilena è dedicata ai racconti di Milena Milani, per scoprire la scrittura di quest'autrice nella prima parte della sua carriera. Offrirò un racconto ogni primo lunedì del mese, nel tardo pomeriggio, per i prossimi mesi. (at) Cominciò cosi: improvvisamente quel turbinìo di fiocchi bianchi che il vento faceva volteggiare a mulinello, prese ad... Continue Reading →
Marie-Claire Bancquart, poeta delle cose da niente [ita, fra]
di © Marilyne Bertoncini [French below/ Texte français ci-dessous] immagine di copertina tratta dal sito delle édizioni Castor Astral, dove, in collaborazione con la poeta, Claude Ber ha pubblicato nel 2019 Toute minute est première , libro essenziale per la biobibliogafia di Marie-Claude Bancquart. Musarder Una rubrica bilingue (italiano/francese) a cura di Marilyne Bertoncini. Incursioni nella storia della... Continue Reading →
Rosa Rosà, Moltitudine. Parole in libertà tra distopia e realtà
di Chiara Pini Moltitudine di Rosa Rosà viene pubblicato ne «L’Italia futurista» il 15 aprile 1917. Nonostante il contesto storico, in esso non si avvertono gli echi del conflitto mondiale, nulla che rimandi all’esaltazione della guerra, come verrebbe richiesto dal copione futurista, nulla che anticipi quella revisione di cui molti interventisti futuristi si fecero carico... Continue Reading →